
Sciu da Teiru c’erano due cinema!
Il Cine Teiro e l’omologo estivo all’aperto, era ricavato in uno spiazzo sottostante il viadotto ferroviario, che scavalca l’alveo del Teiro, dove ora c’e’ il parcheggio della Conad.
Fu l’ultimo dei cinema all’aperto di Varazze ad essere chiuso.
Negli anni 70 erano quattro le sale estive della città, bei passatempi serali ideali, per sfuggire dalla moltitudine di bagnanti, che specie nel mese di agosto dopo cena, affollavano la passeggiata del nostro lungomare.
Il Cine Teiro all’aperto aveva però un grave inconveniente…l’azzeramento dell’audio, quando passava un treno sul cavalcavia!
Chi lo sapeva preferiva altri cine all’aperto, Le Palme, l’Eden o l’Oratorio.
Le serate d’agosto a Varazze pullulavano di gente, non è esagerato dire che era praticamente impossibile camminare sulla passeggiata, almeno diecimila persone affollavano nelle serate il lungomare della nostra città!



Noi ragazzi degli anni 80 eravamo a far le cosiddette vasche, chiamate così gli andirivieni sulla passeggiata, un retaggio degli anni 50 quando erano 3 le vasche presenti sul lungomare della nostra città.
Lo scopo della nostra generazione de zuenottin, era quello di far conoscenza con le ragazze, che erano perlopiù lombarde, ma quasi tutte in compagnia dei genitori in prima serata e poi dopo le solite raccomandazioni e il giuramento di rientrare ad una certa ora di solito alle 11, erano lasciate libere, ma leggermente defilato o come un’ombra accanto alla sorella, c’era quasi sempre un fratello minore o un parente stretto.
Precauzioni eccessive, eravamo innocui ragazzotti “imbranati”.
La maggior parte di noi, d’estate faceva dei lavoretti e non “si perdeva tempo ad andare a spiaggia” avevamo libero solo la serata, per stare con gli amici e a far le vasche, si rientrava prima delle ore piccole, dopo un cono da 50 £ a scelta tra: cioccolato, crema, limone, fragola dal Novecento .
foto b/n Archivio Fotografico Varagine
