Ad oggi sono 83 le Edicole, Piloni Votivi e i Nicci da me censiti e fotografati.
Presenti nel territorio del comune di Varazze, e inseriti in un elenco non esaustivo.
Manca ancora, ma penso non sarà l’ultimo, un nicciu, perso, fagocitato nei rovi sulle alture di Varazze.
L’elenco è in continuo aggiornamento e potranno essere inserite altri Nicci ed Edicole votive e le storie ad esse collegate.
Grazie anche all’apporto di chi è a conoscenza di altri manufatti di questo tipo, presenti nel territorio del Comune di Varazze.
E’ indubbiamente una prerogativa unica della nostra città, non penso esista in Liguria, ma forse in tutta Italia, un territorio così santificato, dalla presenza di luoghi di culto e con un rapporto così elevato, di chiese, cappellette, edicole votive, per numero di abitanti.
La mia ricerca, non e’ finita
sto cercando per ognuno di questi manufatti di ricostruire la loro storia:
Quando e da chi è stato costruito?
Era un ex voto?
E perchè edificato proprio lì, in quel punto?
Non tutti questi manufatti sono stati eretti Per Grazia Ricevuta.
Non c’è da stupirci se troviamo un Niccio che protegge un robusto ponte in muratura, molto probabilmente quel ponte in origine, era una traballante passerella e il Niccio era di buon auspicio per l’attraversamento.
Ma il Niccio è rimasto lì, a ricordarci che l’attraversamento dei corsi d’acqua era un potenziale pericolo per l’incolumità delle persone, specie quando si dovevano oltrepassare torrenti in piena.
Nicci in te Cruscee de Via, nei bivi, come segnavia o al culmine de na Muntò, quasi sempre lì vicino c’è na Posa, un cumulo di pietre, dove scaricare il peso di pesanti fardelli, con la scusa di una preghiera.
Altri sono piccoli tempietti cristiani, spesso dedicati alla Madonna della Guardia di Savona al Bambin di Praga o un Santo, ma senza una storia di scampati pericoli o di guarigioni miracolose.
Alcuni di questi piloni, hanno sostituito o inglobato le pietre fitte, simboli di culti pagani.
In questo elenco ho inserito anche alcune “Madonette senza Edicola”, perchè comunque sono luoghi di culto, con importanti storie di devozione
Vorrei dare con questo mio articolo, un contributo, perché questo grande, unico patrimonio culturale, religioso e storico, della nostra comunità, non vada definitivamento perso.
Le Istituzioni, Amministrative, Culturali e Religiose dovrebbero farsi carico della salvaguardia di questo grande patrimonio di devozione, arte e cultura, unico nel suo genere.
La ricerca è durata qualche mese, ricercare i nicci è stato possibile, grazie al passaparola e alla collaborazione delle persone del posto.
In certi casi è stato necessario, liberare il manufatto dall’edera, rovi e muschi.
Ringrazio l’amico, coetaneo e collega, Francesco Canepa, sua è stata l’iniziativa di censire e documentrare questi oggetti di culto.
Per agevolare la consultazione di questo elenco, ho raggruppato i Nicci nelle Frazioni o Località dove sono ubicati.
Ringrazio chi ha e può fornire, notizie di altre Edicole o Piloni Votivi nel Comune di Varazze o conosce la Storia di quelli presenti in questo elenco.
Cito nella didascalia sotto alle foto il nominativo di chi mi ha fornito informazioni storiche e dell’ubicazione delle edicole votive.
Nota dell’autore
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Nelle foto u Nicciu de Bruscin
U Nicciu de Bruscin all’Alpicella è crollato nel dicembre del 2020.
Era la più importante e imponente Edicola Votiva, presente nella nostra città.
Un simbolo di devozione del nostro entroterra.
Probabilmente edificato su un preesistente luogo di culto precristiano.
A gennaio 2023 grazie ad un gruppo di volontari, ha avuto inizio la ricostruzione del Niccio.




