
I Francesi a Cantalupo nel 1800
Il nonno mi raccontava che
all’epoca dei vescovi betlemmiani c’era un’edicola votiva, all’inizio dell’incrocio di strade, verso il Rianello e verso la Gaina, dove erano recitati i vespri e dove quelli di Cantalupo, erano soliti arrivare nella passeggiata dopo cena, alla domenica presso quell’edicola dicevano messa
A Cantalupo esistevano solo due rioni, quello da Ciassa e l’altro ai Baggetti
La torre medievale di Tasca, ospitava una caserma sotto c’era la stalla per i cavallii e sopra la gendarmeria con un militare sempre di guardia sulla torre
Ad aprile del 1800 quelli di Cantalupo, stavano a vedere la battaglia tra francesi e austriaci dal belvedere della Crocetta
A Castagnabuona gli abitanti avevano suonato la campana di S.Rocco, per avvisare dell’arrivo dei francesi
Per ritorsione, furono bruciate delle cascine e pagliai e facendo strage di bestiame nelle stalle
Gli anziani di Cantalupo, radunati in piazza, decisero di accogliere i soldati francesi con vino e fave
Massena quando arrivò in piazza, vista l’accoglienza ricevuta, diretto verso a Gua Grande disse “Qua in queste case neanche una gallina dovete prendere”
Una grande scontro tra francesi e austriaci ci fù au Runfinà, sopra l’Aspera e alla Postetta
Persa la battaglia gli austriaci scapparono verso le Muggine e si asserragliarono lungo una linea difensiva tra e Gruppine fino al Beato Jacopo
I francesi erano schierati da a Gua Grande fino ai Cien de Cantalù
I due eserciti si sparavano da un bricco all’altro
Ci sono state tre battaglie, una au Cian du Curnò in località Valloia e in Campumarsu, per conquistare il bricco di S.Lorenzo, qui ci fu fu una grande scontro con molti morti
Poi i francesi ricevettero dei rinforzi da Genova, che passando da Lerca Sciarborasca e Deserto, arrivando alle spalle degli austriaci vinsero questa battaglia.
( n.d.r I francesi poi furono costretti al ritiro verso Genova dove ci fu l’assedio)
A Marengo ci fu la battaglia conclusiva della Seconda Campagna d’Italia, con la presenza di Napoleone.
continua
foto Archivio Storico Varagine




