8)I Racconti di Paolo Baglietto U Russu

Gli americani a Varazze

Anche nel 45, i crocifissi non furono portati nella processione di S.Caterina

A partire dal 1942, si faceva la processione senza la cassa della Santa

Nel periodo bellico, le casse dei santi, furono portate in luoghi sicuri.

La cassa di S.Bartolomeo era ospite all’ Alpicella, anche S.Caterina doveva essere messa in salvo, ma quelli di Varazze dissero, che la statua era di quelli de Vase e se dovevano morire, volevano farlo insieme alla Santa e così è sempre rimasta nella sua cappella

Mentre invece l’Assunta, dopo il bombardamento del 42, fu portata a Cantalupo, insieme al Cristo e lì fu celebrata anche la festa, nel 44

Il crocifisso di S.Giuseppe, era ospite nella chiesa dell’Annunziata al Pero, mentre la cassa era a Casanova.

Nella processione di S.Caterina del 1945, il parroco disse che era di penitenza e quindi le confraternite non avevano i crocifissi e non indossavano le cappe

I convenuti alla processione, arrivati dove un tempo c’era la mutua, oggi le Poste, trovarono schierati i carri armati e una pala meccanica, molto grande era la divisione Buffalo, quella che per prima arrivò a Varazze

Era la prima volta che vedevo degli uomini di colore, erano seduti sopra i blindati, a guardare la processione

Gli americani arrivarono a Varazze il 30 di aprile, con l’ordine di far cessare le rappresaglie

La colonna dei carri armati, si mise in moto nel pomeriggio del giorno 30.

Li vidi sfilare oltre la punta dell’Aspera, verso Celle dove era stata fatto saltare in aria, u briccu da Cruscetta.

In due giorni ,riuscirono ad aprire una strada fra le macerie.

Nella loro avanzata, gli americani furono rallentati dal crollo del ponte sul Portigliolo, fatto saltare in aria il giorno 24 dai tedeschi.

Qui fu costruita una strada alternativa che scendeva e poi risaliva l’alveo del fiume.

Una parte della colonna mobile passò dal Deserto

continua

foto in b/n Archivio Storico Varagine

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