Il 1975

Nel 1975 avevo 17 anni, frequentavo la classe terza dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato Leonardo da Vinci a Savona, non so per quale circostanza, ero in possesso di due diari, uno usato per le annotazioni, durante l’anno di istituto e l’altro tenuto a casa, in un cassetto della scrivania, su questo secondo diario, che ancora conservo, ho annotato le cose che ritenevo più significative e da cui ho estrapolato alcuni accadimenti, da inserire in questo articolo.

In quell’inizio d’anno scolastico, continuarono le “Bombe a Savona” iniziate ad aprile del 1974, ancora oggi senza colpevoli né mandanti. Erano l’espressione di una destra che fa sempre paura, perché capace di sparar o far esplodere delle bombe nel mucchio, in mezzo alla gente.

Nel 1975 a luglio, finivo le scuole professionali e dopo qualche giorno, iniziai a lavorare a Cogoleto, in un’officina meccanica di riparazioni mezzi d’opera.

Avevo la vita davanti, gli amici, la fissa per le ragazze, per il calcio, giocato e da tifoso del Milan ( poi Genoa) e del motorino, tutte priorità messe in ordine di preferenza.

Tenevo una scrupolosa contabilità delle spese che facevo e questo mi permette oggi, di fare dei paragoni impressionanti, con gli odierni prezzi, ad esempio un paio di scarpe costavano £ 13.500, un ingresso al cinema £ 500, una tuta da ginnastica £14.500, l’abbonamento mensile al treno, £ 1.650, un taglio di capelli £1.000, avevo il motorino e mettevo sempre £ 1.000 di benzina.

Eravamo tutti dei patiti delle moto e motorini, erano gli anni del boom dei ciclomotori 50 cc e delle moto per fuoristrada, molte delle marche elencate nel diario non esistono più come Ancillotti, Aspes, Simonini, Zundapp, Beta, Puch, TGM, Maico, Ossa, Laverda, SWM, altre come la KTM e Husquarna sono ancora in produzione.

In campo velocistico fecero la loro comparsa due donne la motociclistica Maria Teresa Ravaioli e la pilota Lella Lombardo.

Nella pallacanestro la squadra da battere era l’Ignis di Varese nel calcio era la Juve che poi vinse lo scudetto 1974/75.

Due pagine di diario sono dedicate all’elenco delle caratteristiche e prestazioni della MV 500 l’imbattibile moto a 4 tempi guidata da Giacomo Agostini capace di erogare 95 cv a 14.000 g/m cambio a 6 marce peso 140 kg faceva 7 chilometri con un litro con una velocità massima di 285 km/h.

Ero ancora tifoso del Milan e scrivevo il risultato di tutte le partite, il 13 ottobre il Milan perse il confronto contro la Juve per 1-2 Sfogliando il diario trovo due pagine con il testo della “Canzone di Marinella” da me imparata a memoria, scrivevo i testi delle canzoni che mi piacevano come Aria di Baldan Bembo, Bella senz’anima di Cocciante.

Il sig. Petralia proprietario della ditta Stern, un laboratorio di pasticceria vicino casa, mi chiese se potevo dargli una mano nel pomeriggio, dopo la scuola, ma declinai quella offerta di lavoro, da me già effettuato l’anno precedente e che per poco non mi fece perdere l’anno scolastico, non era possibile fare tre cose di seguito, studio, lavoro e scorrazzare con il motorino!

Riuscii comunque a fare uno sprint finale e a esser rimandato solo di matematica.

Il 9 novembre ho scritto 3° attentato a Savona al palazzo della Provincia alle ore 6, era il periodo delle bombe a Savona iniziato il 30 aprile del 1974 alla vigilia del primo maggio, la seconda esplosione fu quella del 8 agosto preso la Centrale Enel a Vado.

Ma già sul diario avevo scritto la formazione del Milan del campionato 74/75 Albertosi Bet, Sabadini, Zecchini, Turone, Maldera, Gorin, Benetti, Calloni, Rivera, Chiarugi.

A piè pagina iniziarono alcune annotazione con nomi di ragazze come il 10 novembre, Emilia, Renata e Stefania.

Il giorno 11 novembre, niente scuola, causa sciopero, il 12 avevano telefonato, che c’era un bomba nell’Istituto, quindi tutti a casa!

Ma il 12 novembre ci fu veramente il 4° attentato a Savona alla scuola media Guidobono seguito dal 5° e 6° attentato, il giorno 16 novembre, con una bomba sulla linea ferroviaria Savona Torino e in un palazzo di via dello Sperone.

Ancora una formazione di calcio con l’elenco dei giocatori dell’Italia Zoff, Rocca, Zecchini, Morini, Wilson, Furino, Damiani, Causio, Anastasi o Boninsegna, Antognoni, Chiarugi, era la formazione base della nazionale che nell’82 vinse i mondiali in Spagna il commissario tecnico era Fulvio Bernardini poi Bearzot

Mio papà il16 novembre acquistò una Renault R16 TL targata SV 163620.

Il 20 novembre la nazionale di calcio fu travolta dall’Olanda per 3-1 e ci fu il 7° attentato a Savona, con una bomba in un portone, che fece una vittima, una donna di 92 anni e 8 feriti.

Ci fu un’assemblea di Istituto e si decisero i turni di vigilanza notturni dell’edificio, la mobilitazione di cittadini e anche noi studenti partecipammo a queste manifestazioni che si estero a tutte le città della provincia di Savona, fu un forte segnale di reazione democratica, contro la strategia fascista delle bombe.

Nonostante questo il 23 novembre ci fu l’8° attentato saltò in aria una Fiat 600, imbottita di esplosivo davanti alla stazione dei Carabinieri di Varazze e sull’autostrada Savona Torino ci fu l’9° attentato dinamitardo.

Il 26 novembre ho scritto di aver conosciuto Laura, Antonella e Maria a Cogoleto.

Il 30 novembre feci la vigilanza notturna da mezzanotte alle 4 del mattino, presso le scuole elementari di Varazze dove andava a scuola mia sorella Laura.

Avevo la fissa del pallone e mi allenavo seguendo una tabella in “mesocicli” elaborata da Maurizio Picerni insieme andavamo a correre sul costruendo viadotto autostradale Teiro nord, ancora senza guard rail!

A dicembre la media dei voti scolastici era del 5,545!

Un simbolo da me creato sul diario il 20 dicembre, indicava un salto di scuola, per andare a giocare a calcetto, nel mitico bar Mioglia a Savona covo di “marinai”poco dopo la ragioneria Boselli

Ricordo i festeggiamenti di un nostro compagno che ci pagò la biretta, perché era il suo 100° giorno di salto!

Continuò cosi ancora per qualche mese, poi un giorno lo vedemmo arrivare a scuola con lo sguardo basso seguito da suo padre…

L’istituto aveva avvisato tramite raccomandata, i genitori delle ripetute assenze del figlio

Il 21 dicembre ennesima partita di calcio agli Scolopi questo campetto posto sulla sommità di Monturbano, mi era congegnale, ero molto veloce, avevo i capelli lunghi e mi diedero il nomignolo di Cavallo Pazzo.

Chissà perché annotai due giornate nere il 13 e il 19 gennaio. Ma il giorno 20 c’era un’elenco di titoli di barzellette che non ricordo più.

Il 23 un altro sciopero contro la strategia eversiva.

Il 24 gennaio i miei diciassette anni!

In quei giorni il rally di Montecarlo fu vinto da Waldegard, con la Lancia Stratos e una coppia savonese Pregliasco, Sodano arrivarono quarti con una Lancia Beta Coupe’

Il 2 febbraio, andai a girare al campo da cross di Sanda, con il mio cinquantino stradale Gilera 50 4V Super, un motorino stradale, trasformato da me, un pezzo alla volta in moto da cross, grazie ai consigli di Nello .

Ero con Roberto.

L’8 febbraio finiva il quadrimestre, avevo cinque insufficenze su undici materie!

Il giorno 10, partecipai ai Campionati degli Istituti al Bacicalupo di Savona, dove corsi gli 80 metri, arrivando secondo, anche nella staffetta 4×100.

Incurante dei risultati scolastici, feci un’elenco dei complessi musicali: Deep Purple, Rolling Stones, Santana, Gentle Giant, il Banco, Le Orme, Led Zeppelin, Genesis, ELP, Jentro Thul, Rare Heart, PFM, Procol Harum, Slade Grand Funk, Van Der Graf Generation, Santacruz, gli UT e per ultimi Pink Floid.

In tre pagine del diario, c’è la descrizione di un esercizio di Yoga …che termina con 1) sto per alzarmi 2) sono pronto 3) mi alzo riposato.

Il 24 febbraio, ci fu ancora un’attentato, il 10° una bomba esplose vicino alla prefettura, facendo cinque feriti.

In giornata, ero andato a giocare a pallone agli Scolopi, passando proprio vicino al luogo dell’esplosione.

Ecco l’elenco della squadra di calcio della 3 MA in porta Ferro Carlo, Abate, Ferro Paolo, Martini, Gravano, Rusconi, Morganti, riserve: Marenco, Calcagno e Ragni.

La formazione di quella di pallavolo Rusconi, Morganti, Ragni, Ferro Carlo, Zamboni. riserve Abate, Marenco, Ferro Paolo.

La 200 miglia di Daytona classe 500 fu vinta da Gene Romero secondo Cecotto, terzo Agostini.

Il 25 l’11° attentato ad un tralicciio dell’Enel alla Madonna degli Angeli

Domenica 16 marzo ci fu l’incidente con la moto, di Mauro Carmigniani, un mio amico, nei pressi del rettilineo di Valloria verso il Pero.

Fu un brutto incidente, con gravi conseguenze per Mauro, lui era sopranominato u Pasta Fresca, per l’attività che avevano i suoi genitori a Cogoleto.

In quello stesso giorno ci fece visita la nonna Maria di Sassello.

Il 17 marzo, la Milano Sanremo fu vinta in volata da Merckx secondo Moser.

Il 22 marzo, compare il simbolo del salto della scuola, con l’annotazione del calcetto al bar Mioglia.

Il 23 marzo a Campomarzio, ci fu la festa di compleanno di Marina, con Silvana, dove conobbi Rosangela.

Con la gara di quel giorno denominata ” mezzogiorno di ghiaccio” si concluse la coppa del mondo di sci, con la vittoria nello slalom parallelo, in Val Gardena di Thoeni, Stemark inforco’ una porta tra le urla degli italiani e arrivo’ secondo, in classifica 3° Klammer e 4° Gros.

Il 26 marzo provavo l’SWM di Ravera al campo da cross di Sanda gran moto!

Domenica 30 marzo, il Napoli batte il Milan per 2 a 0, la notizia l’avevo sentita alla radio mentre ero a fare il merendino ai campi du Pursemmu.

Il 2 aprile la nazionale italiana di calcio battè gli USA pe 10 a 0 Segue l’elenco degli esercizi di progressione per l’esame di ginnastica.

Il 10 aprile, gita scolastica!

A visitare l’accademia militare e il museo di artiglieria Pietro Micca! Una giornata noiosa e triste.

Nelle due ore libere, ero andato con Patrone e Ravera, a casa della sorella di Roberto Patrone, Silvana una bella signora, ho ancora scritto sul diario il numero del telefono e la via.

Durante il ritorno, ci siamo persi e siamo arrivati dal pulman, con notevole ritardo e un bel cazziatone del professore che ci aveva accompagnati, siamo arrivati a Varazze alle 21 di sera.

L’undici aprile, altra giornata nera, ma ho annotato l’Hit Parade prima canzone in classifica Barry White con J have the forst… secondo Domenico Modugno con Piange il telefono.

Altro salto di scuola e partita a pallone, contro una squadra dell’Istituto Magistrale, abbiamo vinto per 5 a 2 con due reti di Gravano, Abate, Rusconi e mia.

Il 2 maggio, merendino a Cianarpe sopra le Faje, con Roby Silvana, Marina, Rosangela e Salvatore.

Alla sera solita tappa dal Bacchetto, il luogo di raduno dei giovani del Sciù da Teiru.

Vicini al bar, seduti sulle sedie sugli scalini o sul bordo del lavatoio, ogni sera senza nessun passaparola, ci si ritrovava alla stessa ora, eravamo una decina di ragazzi e ragazze, normale fare un pò di burdellu e cosi’ ogni tanto per farci capire che era l’ora di andar via, si apriva una gioscia e arrivava un pentolata d’acqua!

Voglio ricordare due amiche di quelle serate, che ci hanno lasciato prematuramente, Maria Teresa e Gabriella.

Il giorno 7 giugno, Piange il Telefono di Domenico Modugno, era in testa nella hit parade.

Il 9 sfida calcistica Parasio, contro Alpicella al campo sportivo abbiamo vinto 6 a 4, ho segnato due reti, il giorno dopo ingaggiato nella squadra del Pero contro le Faje al campo del Deserto abbiamo perso 8 a 2 mi procurai un forte dolore al ginocchio sinistro.

Il 13 maggio, andai al cinema Verdi, con Elena a vedere un film “Una vita bruciata” vietato agli under 18, ma avevamo sbagliato a guardare la programmazione, pensavamo di andare a vedere “L’Esorciccio”

Alla biglietteria ci fecero entrare, anche se entrambi minorenni, capimmo di aver sbagliato film, ovviamente dalle scene di sesso proiettate sullo schermo.

Per quelle strane cose che capitano nella vita, Elena andò poi a lavorare come cassiera in quel cinema.

Il 14 allo Stadio Bacicalupo, ho corso i 100 m arrivando 4° nel pomeriggio c’era stato il ricevimento genitori e a casa chissà che cosa sarà successo……

I film visti nel 1975 erano “Profondo rosso” “L’insegnante “ con la Fenech “Fantozzi” e “Mio Dio come sono caduta in basso” con la Antonelli.

Oramai entravamo tranquillamente a vedere i film vietati ai minori, ostentando la maggiore età, ma forse la verità era che conveniva alla bigliettaia, far finta di niente.

Altra partita di calcio a Ciangrande, questa volta ingaggiato dalla squadra del Bolzino, contro le Faje finita 7 a 6 io segnai il gol della vittoria, nel corso della partita presi anche un palo e passai la palla per la realizzazione di due reti.

Il 21 maggio rinfresco di fine anno scolastico, nell’officina di Macchine Utensili nell’Istituto a base di fave e salame, io portai una bottiglia di vino, che purtroppo causa una pallonata si ruppe durante la partita di pallavolo!

Il 25 maggio feci il primo bagno di stagione

Il 28 il Bayern vinse la coppa dei campioni battendo gli inglesi del Leeds.

Le mie spese nel mese di maggio del 1975 ammontarono a £ 19.600

Il 1 giugno andai a vedere l’arrivò di tappa dell giro d’Italia ad Arenzano, primo fu Bitossi.

Il giorno 7 Bertoglio vinse il giro d’Italia, arrivando primo sul Passo dello Stelvio, con lo stesso tempo di Galdos, poi Gimondi e Baronchelli

Terminano qui le annotazioni extra scolastiche e con questo giorno finì anche l’anno scolastico. All’esame di stato me la cavai con due 7 in fisica e ginnastica e tutti 6, furono bocciati quattro miei compagni

Completai gli studi per conseguire il diploma, con la quarta e quinta serale, negli anni 1998 – 2000.

Ma il racconto di quel 1975 non si ferma qui, quella fu un’estate con altri eventi.

Il 9 giugno altro bagno con raccolta dei muscoli e alla sera balli alle Muggine e poi i fine serate nel ritrovo del Bachetto

A giugno ci fu il torneo Massimo Tucci, compianto compagno di scuola, all’Oratorio con la squadra del biscottificio Giordano, miglior giocatore in campo nell’incontro con il Boschetto, arrivati al 4° posto.

A Luglio feci un torneo di calcio a S.Martino con la squadra del Parasio, tre partite e arrivammo al 5°posto.

Il 14 luglio, fui assunto presso l’Edilizia Cristoforo Colombo nell’officina di riparazione mezzi d’opera.

Ad agosto, un altro torneo di calcio all’Alpicella per non tesserati, segnai una rete e fummo medaglia di bronzo.

Grande giornata quella del 27 luglio giocato a pallone Parasio contro Alpicella vincemmo 3 a 2 segnai 3 reti!

Pomeriggio al mare ai bagni Torino e alla sera alle Muggine, dove ballai con Stefania, una delle ragazze del nostro ritrovo serale al Bacchetto

Era l’epoca delle “vasche” ovvero l’andirivieni sul lungomare, oggi chiamato lo struscio, finita la passeggiata post cena, sulla passeggiata restavano solo ragazzi e ragazze, facevo le vasche in compagnia dell’amico di turno, Beppe, Valerio, Dino, Mario o Roby

Annotai in questo diario, un elenco di ragazze, dai nomi anche non comuni, conosciute e niente più, in quelle lunghe serate d’estate. Isolina di Como, Magda e Roberta di Piacenza, Claudia e Luciana Milano, Augusta (cerchiata con un cuore) e Mariangela, Di Mariano Comense, con l’annotazione che sarebbero ritornate la prossima estate all’albergo Giardino.

Ma non le rivedemmo mai più.

Finisce così questo diario, ringrazio, chi ha avuto la pazienza di leggere tutto questo articolo, ho voluto terminare questo racconto, pensando a quella che fu una lunga lontanissima estate, molti anni fa.

Grazie!

Buona giornata

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