
Strano toponimo, per questo dirupo roccioso, che sovrasta la Località degli Armuzzi, sopra l’Alpicella.
Questo nome potrebbe essere la storpiatura di Rocce Rabbiose, per la prevalenza dei venti da nord, oppure solo una maldestra traduzione, del termine dialettale locale, Rocche dra Giuse, ovvero Rocche di Giuseppe.
Era chiamato così questa roccia, dalle persone anziane, perché a S.Giuseppe era dedicato il convento dei Benedettini che era edificato in un pianoro ai piedi di questo gruppo roccioso. (cit.Mario Fenoglio )
E così vale per tante località che a causa di sviste o errate traduzioni cartografiche, hanno perso la loro vera storicità.
Questo dovuto perché ad un certo punto, i vecchi hanno smesso di raccontare, si è perso memoria di tante cose.
Non serviva più la saggezza antica delle persone anziane.
Nessuno ha più perpetrato il lavoro dei padri e niente è stato più tramandato dal passaparola generazionale.
E così tutto è stato dimenticato, un nome, una cascina, le persone.
In questo caso, poi è stato consegnato all’oblio del tempo e degli uomini, anche l’esistenza di un manufatto religioso, edificato lungo l’antichissima viabilità di Fo Lungo, probabile appendice della via Francigena.
In alcune cartine topografiche di recente pubblicazione, sono indicate delle rovine sopra l’abitato di Alpicella, con la scritta Monastero
Una ricerca effettuata in questa zona insieme a Battista Perata, Francesco Ratto e Francesco Canepa ha permesso di identificare il luogo dove probabilmente sorgeva questo antichissimo luogo di devozione.
Nel collegamento sottostante il resoconto di questa nostra ricerca
https://quellisciudateiru.com/…/u-monaste-da-rocca-dra…/
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