Giuseppe Pietro u banco’

…”fatto ultimo giorno dell’anno 31 dicembre 1883 Giuseppe”

E’ scritto con il lapis su questa lastra di legno di castagno, trovata mentre restauravo un mobile.

Questa scritta ci porta in un altro mondo, quasi 150 anni fa, dove non si celebravano come oggi i fasti di fine anno.

Ma era il lavoro il centro della vita di tutti, forse l’unica felicità di quel giorno è stato quello di terminare quel manufatto, che avrebbe garantito un po’ di tranquillità economica ad una famiglia in quel lontano 1883, con un Italia fresca di giovane patria, ma inconsapevole del suo futuro incombente di sanguinose guerre.

Non sapremo mai chi era quel “bancalaro” che scrisse questa frase, mi piace pensare che sia vissuto a lungo e che la sua famiglia, abbia prosperato, facendo il falegname.

Questo lavoro, per me e per il mio papà, u Gino, che me lo ha insegnato è il più bel mestiere del mondo, ” u banco’ ” in zeneise.

Felice Anno e buon lavoro a tutti!

Potrebbe essere un'immagine raffigurante focolare

Lascia un commento