I lavatoi di Varazze
Quanti corpi de savun e strufuggi, in simma a ste ciappe, ma anche canti, tantu rie e tanti ceti.
Chissà forse l’origine del nome Vase fu dovuto ad un bucato steso ad asciugare.
Quando la sacra famiglia arrivò a Varazze
Tratto da da “Va Ase” di Giuan Marti
“Giuseppe giro’ l’ase versu Teiro, per beive na votta e domandare che posto era quel borgo di case, ma e donne aveivan destese le lensuola sulle prie, e ci avevano paura che le rovinasse e alua bragiarono forte “Va ase, va ase” che lui pensò fosse u numme du paise”
da “Va Ase” di Giuan Marti
E Bugaisce che facevano il bucato in Teiro avevano cacciato in malo modo l’asino, con cui Giuseppe era arrivato nella nostra città insieme alla Madonna e al Bambin Gesù.
Nell’Archivio Storico Varagine sono molte le foto che ritraggono donne intente a lavare i panni in Teiro.
Tanti Lenso’ distesi ad asciugare al sole.
Scapin, Miande, Fadette, Robin, Marioli, Mandilli Braghe e Scoscia’ erano lavati in ti Troggi.
Ringrazio i miei contatti di WhatsApp a cui ho chiesto di segnalarmi la presenza di Troggi, ancora visibili, spesso anche solo na Ciappa de Pria dove un tempo si lavavano i panni.
Chi ha la pazienza di leggere questo articolo, se vuole mi può segnalare altri lavatoi presenti o che ricorda di aver visto o per sentito dire a Varazze e frazioni. Grazie!
I lavatoi pubblici nel centro di Varazze erano in via Carattino tra la Centrale del Latte e la Ferrovia, nei pressi dell’Arzoccu zona di via Recagno e a San Naso’ nei pressi della salita alla Stazione.
Sciu da Teiru, nessun problema! I Troggi erano Ciappe de Pria posate sugli argini dei Bei che fornivano energia idraulica agli opifici.





