E’ vero che ogni luogo di lavoro, di svago, di culto ecc. conserva impercettibili o violente tracce dei trascorsi umani.
Chissà che cosa è rimasto, fra le mura di quel vecchio Night, di quelle tante storie che nessuno più ricorda.
Serve chi ci racconti di un tempo passato, quando in uno dei più bei locali da ballo, della nostra regione, il sabato sera, ad un’ora prestabilita, un’umanita’ in marcia, anche da località remote qui convergeva.
Per molti, era luogo di appuntamento o per trovare l’anima gemella, ma c’era chi chiedeva di entrare per cercare una persona e all’entrata lasciavano fare.
Per invogliare le ragazze, il loro biglietto costava meno.
Quasi sempre, erano due le amiche che scendevano le scale, per arrivare alla pista.
Indugendo per vedere, se c’era qualche volto conosciuto e dove erano dei divani liberi.
Nei conosciuti, c’era anche chi le stava aspettando.
Nel buio dei divani, si facevano conoscenze, quasi mai il finale della serata, era scontato.
Sincere le storie di chi, uscito dal locale, ebbro di bellezze.
Privatamente si consolava da solo

