Una Missione Segreta

di Francesco Baggetti

Erano due amici

Li beccarono una notte, il solito spione li aveva venduti per quattro soldi

Invece dei dollari trovarono le colt spianate, degli agenti federali.

Finirono a s.Quintino.

Da quel luogo brutale ne uscirono, arruolati nella divisione Buffalo.

Avevano bisogno di guide, che conoscessero il territorio ostico della Liguria e che sapessero interagire con la popolazione, conoscendo il dialetto dei nostri bricchi.

Il patto era chiaro, al loro ritorno negli States a fine ferma, la pena anche se ridotta, la dovevano comunque scontare.

Arrivati al comando alleato di base a La Spezia, furono messi al corrente di una missione segreta.

Sbarcati da un sottomarino al largo di Varazze, dovevano percorrere la via del sale, verso la Guardia, arrivare sulle alture e aspettare ordini.

I tedeschi stavano preparando la via di fuga.

Dovevano intercettare un carico d’oro, che avrebbe preso la via dei bricchi, perché sulla normale viabilità, sarebbe stato facile da intercettare

Il tragitto più breve per raggiungere l’Oltre Giovo è quello di Fo Lungo.

Dovevano intercettare e facilmente impadronirsi di quel carico d’oro.

A qualsiasi costo.

Ma non ci fu bisogno di sparare un solo colpo.

Videro arrivare da lontano il mulo con quelle due casse sul basto.

Quella povera bestia, abituata a fare quel tragitto, avanzava lungo la mulattiera, senza bisogno del conducente

Il loro istinto di ladruncoli ebbe il sopravvento.

Come a rubar galline e i conigli, mai esagerare.

Prelevare un poco di quell’oro, quel tanto che nessuno se ne potesse accorgere.

Aprirono le casse, ma niente oro, quelle casse erano state svuotate e riempite di pietre!

E ora che fare chi avrebbe creduto alla loro storia?

Due avanzi di galera come potevano essere credibili?

A questo punto, era meglio fuggire, disertare e non tornare mai più in America

I parenti all’Alpicella li avrebbero aiutati.

Ma successe qualcosa che li fece desistere da quella decisione.

– Hai visto quelle pietre che erano nella cassa ?-

– Si ho pensato la stessa cosa-

– Sono quelle pietre che io e te conosciamo bene-

– Ma tu pensi che?-

– C’è solo un modo per saperlo-

Il racconto finisce qui, i due amici ritornarono in America.

A seguito della vittoria contro l’Asse, ci fu un’amnistia e i due amici, non tornarono più in carcere.

Non sappiamo se mai riuscirono a trovare quel tesoro, fra quelle centinaia di cumuli di pietra dau Rian da Sera

C’è chi dice che sia ancora là in chissà quale cubo di pietra.

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